Apertesi le Porte Sante nella Basilica di San Pietro il 24 dicembre, il 26 dicembre nel Carcere di Rebibbia, a San Giovanni in Laterano il 29 dicembre, a Santa Maria Maggiore il 1° gennaio e a San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio, con l’inizio del 2025 entra nel vivo l’Anno Giubilare. Tanti gli appuntamenti in agenda, tra questi i momenti dedicati a singole categorie per poter vivere l’esperienza di grazia attraverso un programma collaterale in grado di valorizzare le diverse esperienze umane e professionali vissute nel segno della fede.
Ad inaugurare la serie dei cosiddetti “grandi eventi” il Giubileo del Mondo della Comunicazione: dal 24 al 26 gennaio giornalisti da tutto il mondo confluiranno a Roma per condividere momenti di riflessione in grado di investire tanto l’ambito etico quanto le sfide dei new media, mentre nella mattinata di domenica 26 si svolgerà la celebrazione eucaristica presieduta da Papa Francesco. L’ 8 e il 9 febbraio sarà invece la volta del Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza, dal 15 al 18 febbraio il Giubileo degli Artisti e dal 21 al 23 febbraio il Giubileo dei Diaconi.
Il mese di marzo sarà invece dedicato al Giubileo del Mondo del Volontariato, l’8 e il 9 marzo e al Giubileo dei Missionari della Misericordia dal 28 al 30. Ad aprile, il 5 e il 6 il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità, dal 25 al 27 il Giubileo degli Adolescenti e il 28-29 il Giubileo delle Persone con Disabilità. Naturalmente il 20 aprile si celebrerà la Pasqua e il 13 la Domenica delle Palme. Maggio sarà invece aperto dal Giubileo dei Lavoratori dall’1 al 4 maggio e da quello degli imprenditori dal 4 al 5 maggio. Il 10 e l’11 maggio sarà la volta del Giubileo delle Bande e della Musica Popolare, dal 12 al 14 maggio del Giubileo delle Chiese Orientali, dal 16 al 18 maggio del Giubileo delle Confraternite. A chiudere il mese mariano e ad aprire il mese dedicato al cuore di Gesù, dal 30 maggio all’1 giugno si svolgerà il Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani.
Il 7 e l’8 giugno sarà la volta del Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle nuove Comunità, il 9 giugno quello della Santa Sede, il 14 e il 15 giugno il Giubileo dello Sport, dal 20 al 22 il Giubileo dei Governanti, mentre a chiudere il mese ci saranno il Giubileo dei Seminaristi il 23 e 24 giugno e quello dei Sacerdoti dal 25 al 27, unitamente a quello dei Vescovi il 25 giugno. Il mese di luglio vedrà Roma invasa dai giovani: dal 28 al 29 si svolgerà il Giubileo dei missionari digitali e degli influencer cattolici, mentre dal 28 luglio al 3 agosto ci sarà il Giubileo dei Giovani.
A settembre si riprenderà il 15 con il Giubileo della Consolazione, il 20 con quello degli Operatori di Giustizia e dal 26 al 28 il Giubileo dei Catechisti. Ottobre, mese missionario sarà inaugurato il 4 e 5 ottobre dal Giubileo del Mondo Missionario e dal Giubileo dei Migranti. L’ 8 e il 9 ottobre ci sarà il Giubileo della Vita Consacrata, mentre l’11 e il 12 ottobre il Giubileo della Spiritualità Mariana. Dal 31 ottobre al 2 novembre si svolgerà il Giubileo del Mondo Educativo, il 16 novembre il Giubileo dei Poveri e il 22 – 23 novembre il Giubileo dei Cori e delle Corali. Tappa conclusiva dei grandi eventi il 14 dicembre con il Giubileo dei Detenuti, prima di vivere l’esperienza del Natale e chiudere l’anno giubilare nel giorno dell’Epifania.
Un calendario molto intenso a cui si aggiungono da un lato le esperienze delle singole Diocesi che faranno l’esperienza del pellegrinaggio e della celebrazione in San Pietro con il proprio Vescovo, come pure le due canonizzazioni più attese: il 27 aprile quella di Carlo Acutis e il 3 agosto quella di Piergiorgio Frassati, i due testimoni scelti da Papa Francesco per indicare ai più giovani esempi concreti e moderni di santità.
(c) Vito Rizzo 2025
[Articolo pubblicato sul quotidiano Le Cronache di Salerno del 12 gennaio 2025]
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